giovedì 18 giugno 2009

Ostar 2009 Arrivo

Ciao,
eccomi dopo un po'...
In Direzione Ostinata ... preme per raccontare qualcosa di difficilmente narrabile in poche parole.
Da ieririposa al gavitello nella Baia di Newport ...
la baia in realta' e' un canale interno ove si sviluppa la citta' e i vari cantieri e Marina. Ci si aariva dall'oceano entrando in un ampio fiume con due rami principali delimitati da un faro e vari segnali ..
Perche' dico questo???
Perche sulla linea di arrivo che si trova interna al Fiume mi sono giocato una pos in classifica....
ma cominciamo da dove??
Ultima Notte.. prima del tramonto mi sono deciso, vista la rotazione anticiclonica prevista del vento a puntare un gruppo di Isole a Nord di Newport issando runner per un lunghissimo lasco che, con la rotazione, mi doveva portare su un bordo unico a compiere le circa 70 Mn rimanenti... le isole sono bassissime con un reef che si allunga in vari punti non segnalato e con fondali da brivido e cambi di corrente che solo in pochi punti della bretagna mi era capitatato di vedere intorno a me con hannah ormai lontana se non arrivata sapevo esserci Dinah con il quake ci scambiavamo la posizione da giorni....
La terra mi appare improvviva come un cazzotto nello stomaco e terribilmente vicina e, dopo venti giorni e' una strana sensazione...ok via verso la punta NW con delle enormi antenne ...
subito si vedono due fiumi di corrente che si scontrano e INDY ci si tuffa dentro approfittando delle enorme potenza che gli concede uno spy enorme...e ne esce in acelerzione..
questo pero' mi mette in allerme e una rapida verifica delle correnti mi porta ad una strambata per prendere il largo via da questo dedalo di bassi fondali e correnti..
Intano il mi oavversari diretto viene rilevato con una posizione piu' ad est.... ok forse allora devo taglire vicino alle isole e sfruttare il mio spy per uscirne fuori e abbreviare il percorso..
Detto fatto lunga corsa fino a notte ad 8 9 nodi pilota e prendo fiato..
dai Luca ci siamo mi dico continuamente..
In queste occasioni mi ricordo il perche' e' bello regatare, nei momenti di totale stanchezza trovi lo dstimolo giusto per dare una zampata e tentare tentare...
caffe' e ancora cffe' nella consapevolezza che non dormiro' fino all'arrivo....
Scorgo intanto la luce verde della barca Irlandese e contemporaneamente scado sotto costa e cala il vento..
Strambo ancora nel disperato tentativo di tirarmi fuori dalla punta che prevedo pina di corrente e povera di vento...............

1 commento:

Unknown ha detto...

Caro Luca, ho vissuto bene quella notte...insieme a te, e ti invio un interessante report (JPG) che ben rappresenta quanto ci stai raccontando...Ti ricordo comunque che quella notte..è stata incredibile ..solo 24 ore prima (14-6-08 ore (08.00) eri indietro al tuo avversario diretto (Hurley) di 11 nm, alle 04.00 del mattino eri ad un miglio da lui...avevi recuperato 10 nm in 20 ore...Alle 08.00 eravate pari....alle 11.00 eri addirittura avanti di mezzo miglio....Nelle ultime 24 ore hai fatto una grande performance...poi ci si è messa la sfiga..che ci vede benissimo, mentre la fortuna è cieca. Un abbraccio
Joe